Nei mesi di dicembre 2024 e gennaio 2025 Ludovico Scortechini, con la sua società di viaggi GoWorld, ha organizzato la prima di una serie di mostre in ambiente aperto, chiedendo alla nostra Associazione di fornire delle immagini della nostra città.
La mostra (che chiuderà a breve) è composta da 28 immagini di 100x140cm, stampate du forex e montate su piedistalli metallici.
L’esposizione ancora per pochi giorni sarà visibile al Viale della Vittoria, nel tratto tra il Bar Moldavia e lo Stadio Bar; per chi non ha avurto la possibilità di vederla, pubblichiamo qua le fotografie ed il testo di presentazione, un brano di Pier Paolo Pasolini tratto da “La lunga strada di sabbia”, reportage di P.P.Pasolini con fotografie di Paolo Di Paolo, Rivista “Successo” Settembre 1959.

“Ancona, città semplice e felice! E certo, malgrado la triste ricostruzione, una delle più belle d’Italia.
Città senza lungomari, gremita, con perfezione, su una punta sulla cui vetta c’è la cattedrale e che fa si che Ancona dia su due mari.
Ma il passeggio, la domenica, avviene sulla grande via che unisce i due mari, e da cui i due mari non si vedono: c’è un passeggio di terraferma…
Questo rende la città ancora più cara.
Non l’ho mai vista, eppure la riconosco: l’amo subito e pure mi resta straniera.
Solo il giorno dopo, scopro che ha una spiaggia, una nitida spiaggia di sassi e scoglietti, sotto una grande scalinata retorica e biancheggiante, con tempietti e colonne e un grande ristorante rotondo che domina il mare.
Ma la spiaggia di Ancona che io ricorderò, sarà quella che ho vista nel cuore della notte, alle due, alle tre, con una luna abbandonata nel cielo e nel mare, lassù, al Campo degli ebrei, cioè al cimitero degli ebrei, abbandonato anch’esso, coi cippi strappati, divelti, disseminati sul grande prato concavo, e, subito lì accanto, un burrone, sul mare, dove ferme, lontane, nemiche, tremano le luci del porto e della città, finalmente, come forse vorrebbe, senza vita.”

Le foto esposte sono di Claudio Penna, Danilo Antolini, Franco Cavazzana, Gabriele Paolucci, Giorgio Pergolini, Sauro Marini e Tiziana Torcoletti